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Dopo “Cucine da Incubo”… Matrimoni da Incubo

L’estate è anche la stagione delle nozze: se avete un’età tra i 25 e i 40 anni, è molto probabile che quest’anno siate già stati ospiti di almeno uno o due matrimoni dei vostri amici, vero? E a quanti di queste feste di matrimonio avete assistito a scene imbarazzanti e a esperienze da dimenticare, in cui il DJ della festa era in qualche modo responsabile?

Sicuramente, parecchie. 

Spesso, infatti, il disc jockey, “suona” le canzoni che ha già in scaletta senza interpretare i gusti degli sposi e degli invitati, in base alla situazione, non interagendo, in sostanza, con la festa. Questo provoca un clima “freddo” e di non empatia: è come se fosse un corpo estraneo nel contesto del party!

Oppure, alcuni personaggi in consolle, esagerano con l’animazione e danno fastidio agli ospiti, in preda ai bicchieri di troppo (mai bere in servizio!). Ad esempio, invocando ogni secondo il tormentone “bacio, bacio” (ok una volta… ma poi basta!) e proponendo una selezione musicale che è un misto fra la balera di provincia e il villaggio turistico.

E non si parla di qualche canzone, ma di ore intere senza mettere nient’altro. Senza poi contare che capita anche di sentire, sempre da questi dj dilettanti, un linguaggio al microfono… diciamo molto… colorito. 
Sì, dei veri “matrimoni da incubo”!!! Dopo “Cucine da incubo“… sarebbe una serie TV che potrebbe avere molto successo, di sicuro, il materiale non mancherebbe!

Altra scena da incubo: gli sposi al centro del salone, in attesa del lento, che si guardano attorno cercando qualcuno che possa aiutarli… perché la musica non parte! immaginate un silenzio imbarazzante, alcuni invitati che se ne vanno…. , un’altra situazione vista con i nostri occhi davvero da dimenticare.

Diciamoci la verità: dopo aver sentito e, magari, anche vissuto anche solo alcune di queste scene da un matrimonio, davvero deprimenti, verrebbe da perdere in considerazione la possibilità di fare tutto da sè, per quanto riguarda la musica, o magari, di non averla neppure, pensando magari che “tanto tutti i DJ per il matrimonio sono così” .

Fortunatamente, non sempre è così: un professionista vero, e non uno dei tantissimi “finti DJ” improvvisati che popolano la galassia di internet, è perfettamente in grado di gestire ogni singola fase del ricevimento, dall’aperitivo, con una selezione più soft, per poi accompagnare l’evento sino ai balli. Curando anche il momento degli speech, l’ingresso in sala degli sposi e gli stacchi musicali durante il brindisi, assecondando le richieste degli invitati.

A un dilettante, manca inoltre la capacità di “leggere la pista”, una vera e propria arte che si impara negli anni (e che molti, in ogni caso, non riscono a imparare….), che consente di capire quando è il caso di proseguire con un determinato genere e quando, invece, variare, con un occhio al tipo di pubblico che si ha di fronte e dalle sue reazioni agli input musicali. Una”scaletta” di musica da ballo, preconfezionata, non avrà mai un buon riscontro: difficilmente qualcuno si alzerà dalla sedia.

Il successo o il disastro di una festa di matrimonio dipende molto dalla musica, e il DJ ha una grande responsabilità: ben pochi ospiti si ricorderanno del menù, dei centrotavola, o del bouquet, ma se l’intrattenimento musicale è stato di cattiva qualità, sicuramente sì… senza contare poi che, il video sarà pieno di musi lunghi e facce deluse! Guarda invece il video di un matrimonio by professionalweddingdj.it!

Per questo anche migliori wedding planner consigliano di stanziare più risorse e attenzione nella scelta dell’intrattenimento: l’atmosfera “magica” che fa la differenza tra un matrimonio riuscito e un flop è quello che possiamo fornire noi Dj professionisti di professionalweddingdj.it. Se anche tu vuoi un evento al top, una festa di classe (niente animatori volgari, musica trash…. o peggio) con un approccio realmente professionale, orientato agli sposi e agli invitati, contattaci ora! Scrivi subito una mail a info@professionalweddingdj.it.